Al giorno d’oggi, l’arredamento green sta raggiungendo un numero di apprezzamenti sempre più elevato. Tutto merito della nuova filosofia vegan, che si sta espandendo praticamente ad ogni ambito della quotidianità. Non si tratta solamente di seguire una rigida alimentazione, ma anche di arredare il proprio spazio casalingo secondo dei dettami ben precisi.
Nel mondo dell’arredamento, ormai le applicazioni hanno un ruolo di primo piano, dal momento che permettono di scegliere gli arredi migliori e trovare le corrette combinazioni per inserire gli elementi d’arredo migliori. Anche nel mondo dell’azzardo le app online stanno rivestendo un ruolo sempre più di primo piano. Date un’occhiata a tutte le informazioni complete per giocare alle slot machine sul web, direttamente da smartphone e tablet: ormai, le principali piattaforme sono facilmente accessibili anche dai device mobili.
La filosofia vegan e il legame con l’arredamento green
La filosofia vegan, tra l’altro, finisce per condizionare anche la scelta dei mobili, così come delle vernici che vengono impiegate per dipingere i muri, ma anche per rivoluzionare i tendaggi e i vari materiali correlati con l’edilizia.
Gli amanti del mondo green e che seguono una dieta vegana ben precisa, che prevede di escludere la carne e ogni tipologia di derivato, stanno cercando di estendere tale “credo” anche all’arredamento della propria abitazione. Un modo di vedere il mondo in cui viene esclusa qualsiasi tipologia di sfruttamento e di atto crudele nei confronti degli animali e della natura.
La sostenibilità viene prima di tutto nell’arredamento vegano: il rispetto dell’ambiente si può notare per l’inserimento di materiali eco- compatibili. Nell’arredamento vegano, ad esempio, sono esclusi i divani e tutte quelle poltrone che presentano un rivestimento in pelle. Nel caso in cui, però, si volesse ottenere il medesimo effetto, bisogna optare per il lorena piuttosto che l’alcantara. Questi ultimi sono dei tessuti artificiali che riescono a garantire un effetto, al tatto, che ricorda molto la pelle.
Chi opta per un arredamento vegano, quindi, sceglie spesso e volentieri dei materiali specifici, come ad esempi le fibre di origine vegetale, come ad esempio sughero, cocco, canapa e bambù. Non solo, visto che vengono realizzate delle apposite soluzioni anche per le imbottiture dei cuscini. In quest’ultimo caso vengono impiegati cotone e altri materiali decisamente innovativi, come ad esempio, i fiocchi di polpa di bambù.
Uno dei vantaggi di usare i fiocchi di polpa di bambù è certamente quello di riuscire a svolgere un’attività preventiva molto importante nei confronti dei dolori che possono colpire non solo le spalle, ma anche la cervicale. Il rispetto dell’ambiente che caratterizza lo stile vegan dell’arredamento prevede anche di utilizzare solo ed esclusivamente delle vernici atossiche. Inoltre, il legno deve arrivare da delle foreste a riforestazione verificata e certificata, mentre i pannelli vengono creati con del materiale riciclati al 100%.
Materiali riciclabili al 100%
In effetti, la scelta di puntare su materiali che siano sostenibili dal punto di vista ambientale non rappresenta una moda, ma più che altro un’esigenza attuale del mondo in cui viviamo. Sempre più designer e architetti, infatti, scelgono di puntare su un tipo di arredamento estremamente in linea con la natura e con l’ambiente, non solo nella costruzione, ma anche nella scelta dei materiali.
Il legno, quindi, nella filosofia vegan è certamente il materiale prediletto: versatilità, sostenibilità ambientale e resistenza lo rendono quello più apprezzato, ma subito dopo troviamo il bambù, particolarmente di moda nello stile asiatico degli arredi.