Tra i sistemi di riscaldamento domestico, quello a pavimento è una soluzione adottata con sempre maggior frequenza. Se per gli immobili di nuova costruzione è una scelta quasi obbligata, anche chi deve affrontare una totale ristrutturazione di un vecchio stabile decide di optare per il riscaldamento a pavimento.
Riscaldamento a pavimento: l’unico svantaggio sono i costi elevati
I vantaggi offerti da un riscaldamento a pavimento, rispetto ad un tradizionale impianto a termosifoni, sono molti. Ciò che appare subito evidente è l‘eliminazione dei tanto odiati e antiestetici caloriferi che comporta, oltre ad un abbellimento degli ambienti interni, un guadagno in termini di spazio. Finalmente si può dire addito agli aloni neri che immancabilmente compaiono sopra ogni termosifone già dopo alcuni mesi di utilizzo e viene completamente eliminato il problema dei poco salutari accumuli di polvere che si formano tra gli interspazi del radiatore.
Un impianto di riscaldamento a pavimento aumenta esponenzialmente il comfort abitativo con la piacevole sensazione di camminare scalzi e sentire un leggero tepore accarezzare le piante dei piedi. Anche la diffusione del calore nell’ambiente è decisamente migliore rispetto all’uso dei termosifoni: si sviluppa su tutta la superficie calpestabile e dal basso sale verso l’alto disperdendosi in ogni angolo della casa in modo omogeneo e senza sbalzi di temperatura tra le diverse zone.
Naturalmente non è tutto oro quello che luccica: anche questo sistema ha un punto debole che è rappresentato da costi decisamente molto elevati. Per rendersene conto basta richiedere un preventivo per installare o sostituire il riscaldamento a pavimento. In media i prezzi variano da 50 a 90 euro al metro quadro per cui, per un appartamento da 100 metri quadri, si può arrivare a spendere una cifra vicina ai 10 mila euro. Se il costo iniziale può sicuramente spaventare, è tuttavia necessario considerare che, una volta installato il nuovo impianto, le spese per la sua manutenzione sono praticamente inesistenti. Altro aspetto da non sottovalutare è il risparmio in bolletta che può arrivare anche al 30% rispetto ad un impianto tradizionale, a seconda del livello di isolamento termico dell’immobile. Alla fine, gli alti c
osti per l’installazione vengono in parte ammortizzati nel corso degli anni dai più bassi consumi e dalla mancanza di ulteriori interventi tecnici.
Come sfruttare i servizi di Instapro
Richiedere un preventivo per installare o sostituire il riscaldamento a pavimento non è un’impresa facile. Le possibilità sono avvalersi di professionisti conosciuti per passaparola di conoscenti o amici oppure perdersi in estenuati ricerche in internet di società specializzate. Esiste un modo per evitare tutta questa perdita di tempo ed energie: basta avvalersi dei servizi offerti da Instapro. Per chi non lo conoscesse, si tratta di un sito che ha selezionato un alto numero di artigiani e di aziende per qualsiasi settore, compresa la termoidraulica. Ciò che deve fare l’utente è semplicemente compilare un modulo di richiesta preventivo che verrà inoltrato a tutti i professionisti ritenuti idonei. Nel giro di breve tempo il cliente ricever&agrav
e;, comodamente sulla propria mail, una serie di offerte da poter valutare in tutta calma e serenità ed eventualmente prendere contatto con l’azienda con il preventivo ritenuto migliore. Instapro garantisce da una parte ai professionisti di ampliare il loro giro d’affari e dall’altra al cliente di ottenere numerose proposte serie ed affidabili, il tutto senza costi aggiuntivi ed inutili perdite di tempo.